GIORNATA NAZIONALE DEL PAESAGGIO - 14 MARZO 2024
In occasione della Giornata Nazionale del Paesaggio, che si celebra tutti gli anni il giorno 14 marzo, l’Archivio di Stato di Bergamo ha realizzato una galleria digitale con le riproduzioni di uno dei cabrei appartenenti all’Archivio storico dell’Ospedale di Romano di Lombardia.
Il cabreo riporta la raffigurazione e la descrizione di ciascuno dei fondi lasciati per legato all’Ospedale dal sig. Giovanni Battista Mottini, posti nei territori dei comuni di Bagnatica e di Costa di Mezzate.
Il cabreo, databile attorno alla metà del XIX sec. e di autore ignoto, contiene disegni a china e acquerello, che testimoniano l’aspetto del paesaggio agrario nelle campagne della zona pedecollinare posta tra Bergamo e il lago di Iseo, caratterizzato per lo più da piccoli appezzamenti dedicati alla coltura promiscua della vite, dalla presenza di gelsi e boschi cedui, con insediamenti umani costituiti da case rurali con orti e broli. Questo tipo di documenti è inoltre fondamentale testimonianza dei micro-toponimi in uso nel territorio.
Ogni tavola è accompagnata dalla descrizione degli appezzamenti di terra con coerenze, destinazione d’uso, superficie, eventuali servitù gravanti sui fondi e dall’indicazione della scala di rappresentazione espressa in canne censuarie, cavezzi bergamaschi e, per gli edifici, in scala metrica.
1. Frontespizio
Cabreo dei beni stabili che costituiscono la possessione di Bagnatica, posti nei territori di Bagnatica e di Costa di Mezzate, pervenuti all’Ospedale di Romano per legato disposto da Giovanni Battista Mottini e goduti in usufrutto alla signora Colleoni Mottini Margherita di Bergamo.
2. "Corografia dei Beni Stabili costituenti la possessione di Bagnatica delineata e descritta nel presente Cabreo"
Tavola d’insieme dei fondi posti nel territorio di Bagnatica con unità di misura in canne censuarie e in cavezzi bergamaschi.
3. "Casa civile e casa rustica attigua"
Casa civile con cortile e frutteto e casa rustica con cortile e orto.
Alle unità di misura in canne censuarie e cavezzi bergamaschi, nelle tavole in cui sono rappresentati anche degli edifici, si aggiunge la scala metrica.
4. "Due case rustiche e un ortino"
Orto, casa colonica e altra casa rustica con cortile e orto.
5. "Brolo dominicale e orto attiguo"
Brolo e orto con frutteti e vite a pergola
6. "Due case rustiche"
Due case rustiche con cortili e orto.
7. "Brolo Pozzoli con casa rustica"
Casa con corte e annesso terreno coltivo da vanga vitato e moronato.
8. "Campo Pozzoli e ronco Bettoni"
Due appessamenti di terra denominati Campo Pozzoli e ronco Bettoni coltivi da vanga vitati e moronati con piccola porzione di bosco.
9. "Ronco Madonna e Molera e Bosco in Bader"
Ronco denominato Madonna e Moler, con annesso bosco ceduo forte, e altro bosco denominato Bader.
10. "Bosco Foppellina e Campo Foppa"
Campo coltivo da vanga vitato e moronato con ripa boscata denominato Campo Foppa e bosco ceduo di castagno denominato Foppellina posti in territorio di Costa di Mezzate.
11. "Ronchi Bettoni"
Due appezzamenti di terreno, in parte terrazzati a muretti e parte bosco ceduo, gravati da servitù di passaggio per l’accesso alla casa di Bettoni Giuseppe.
12. "Campi della Chiesa"
Due appezzamenti di terra coltivi da vanga vitati e moronati denominati Campo alla Chiesa a levante e Campo alla Chiesa a ponente.
13. “Campettino dello stradone e Campo Aesolo”
Appezzamento di terra coltivo da vanga vitato e moronato denominato Campettino e altro aratorio adacquatorio vitato e moronato denominato Campo Aesolo.
14."Campo Castello"
Campo coltivo da vanga vitato e moronato denominato Castello, gravato da servitù di passaggio per l'accesso alla strada comunale.
15. “Minello corto e Minello lungo”
Campo aratorio, adacquatorio, vitato e moronato.
16. “Barisella e Pratograsso”
Campo denominato Barisella, aratorio, adacquatorio, vitato e moronato con ripa a bosco ceduo forte e campo denominato ‘Pratograsso’, anch’esso dedicato alla coltura promiscua della vite.
17. “Predeghile e Ponchia”
Campo denominato Pedreghile (aratorio adacquatorio vitato e moronato) e campo denominato Ponchia (aratorio adacquatorio moronato con porzione a sasso boscato).
18. “Palone”
Campo aratorio adacquatorio vitato moronato e parte a bosco di acacie, con accesso gravato da servitù di passaggio.
19. “Campo Savaris e Campo della Madonna”
Due campi aratori adacquatori moronati.
20. “Prati e Bosco St. Pietro”
Appezzamento di terreno costituito da bosco ceduo e prati adacquatori con ripe boscate.
21. “Prati della Croce o dei Morti”
Due prati adacquatori, entrambi denominati della Croce o dei Morti, con ripe piantumate a ‘gabbe’ di rovere ovvero piante di rovere potate di tutti i rami (capitozzate).
22- “Albera”
Campo adacquatorio vitato moronato con ripe a bosco ceduo forte denominato Albera, gravato da servitù di accesso alla strada comunale limitrofa da parte delle proprietà contigue.
23. “Prato e Bosco St. Pietro”
Appezzamento di terreno destinato in parte a prato adacquatorio e parte a bosco ceduo forte.
